Fontana Locatelli

Fontana Locatelli - Bergamo




Antonio Locatelli
(Bergamo, 17 aprile 1895 – Lekempti (Etiopia), 27 giugno 1936)
Aviatore, giornalista e politico italiano.

Figlio di Samuele e di Anna Gelfi, durante la prima guerra mondiale si distinse come pilota dell'aviazione militare e le sue audaci imprese lo resero celebre. Abbattuto e fatto prigioniero il 15 settembre 1918, riuscì a fuggire travestito da soldato austriaco dopo poche settimane. Alla fine della guerra ricevette la medaglia di bronzo al valor militare, poi commutata in oro.

Sotto il comando di Gabriele D'Annunzio partecipò al celebre volo su Vienna.


Il 2 giugno 1919 partì a bordo di uno SVA da Buenos Aires per raggiungere Valparadiso trasvolando le Ande ma fu fermato da un uragano. Ritentò il 30 luglio e dopo aver sorvolato la Cordigliera delle Ande a 6.500 metri di quota atterrò a Viña del Mar, presso Valparaíso.

Nel 1924 col Tenente Crosio a bordo di un idrovolante Dornier Wal tentò di aprire la rotta commerciale aerea dell'Atlantico del Nord, ma dopo aver toccato la Scozia e l'Islanda dovette ammarare in pieno oceano al largo di Capo Farewell (Groenlandia) e venne recuperato quattro giorni dopo dall'incrociatore americano Richmond.

Dal 1924 al 1928 fu deputato al parlamento nella XXVII legislatura

Animo forte e deciso, sicuramente un esempio d'umanità nazionale pur non essendosi mai dichiarato totalmente fascista nel biennio 1933-34 fu podestà di Bergamo.
Podestà senza moglie (I Podestà fascisti dovevano essere sposati), offriva volentieri il Gelato pomeridiano al Sign.re Fasolini, Commerciante Liutao, tra i più stimati cittadini di Bergamo e futuro nonno di un membro di We Are The Gang.